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DICHIARAZIONE Temporary Framework


Gentile associato,

ti informiamo che entro il giorno 30 Giugno 2022 (data poi prorogata), in quanto titolare di impresa, sei tenuto ad inviare all’agenzia delle entrate una dichiarazione telematica in cui indicare gli aiuti COVID-19 che hai ricevuto nel periodo di pandemia. Si tratta, ad esempio, di contributi a fondo perduto, crediti di imposta, garanzie pubbliche gratuite su finanziamenti, definizione agevolata avvisi bonari, riduzione canone RAI per attività ricettive, esenzione imposte e tributi (IMU, TARI, IRAP), ecc.

Il modello comprende la dichiarazione con cui si attesta di non aver ricevuto aiuti per somme complessivamente superiori ai limiti previsti dalle norme transitorie COVID (Temporary Framework).

Per il settore agricolo si parla di un massimale di euro 100.000,00 per il periodo da inizio pandemia al 27 gennaio 2021, innalzato dal 28 gennaio 2021 ad euro 225.000,00

!! ATTENZIONE !!

La Confederazione si rende disponibile GRATUITAMENTE a predisporre ed inviare la tua dichiarazione, ma a tale scopo occorre URGENTEMENTE il tuo incarico formale entro il 15/07/2022.

Dopo tale data le richieste pervenute saranno a pagamento.

Ti invitiamo quindi ad inviarci una mail all’indirizzo tf@cia.grosseto.it indicando i seguenti dati:

  1. DENOMINAZIONE E PARTITA IVA DELL’IMPRESA
  2. RIFERIMENTO AD EVENTUALI AIUTI COVID CHE HAI RICEVUTO SENZA PRESENTARE DOMANDA PRESSO I NOSTRI UFFICI e quindi a noi sconosciuti

NON SARA’ POSSIBILE FORNIRTI ASSISTENZA IN ASSENZA DELL’INCARICO


Successivamente sarai contattato per la firma della dichiarazione.

I soci CIA interessati dall’adempimento sono oltre 2500, pertanto, visti i tempi così stretti, ti preghiamo di seguire con celerità le indicazioni fornite evitando comunicazioni telefoniche che non potremo comunque considerare valide ai fini del conferimento dell’incarico.

Cordiali saluti.



BANDI CAMERALI : OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE – INFOGRAFIACIA

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BANDI CAMERALI : OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE – INFOGRAFIACIA

25 Maggio 2022 




INCONTRO TEMATICO ON.LINE – Martedì 24 Maggio 2022 – Ore 9.00

Cia Grosseto

Vicino all’Agricoltore e al Cittadino

INCONTRO TEMATICO ON.LINE – Martedì 24 Maggio 2022 – Ore 9.00

18 Maggio 2022

PSR Regione Toscana Mis. 1.2

 

Ti informo che CIPA-AT Cia Grosseto e CIA Grosseto in collaborazione con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno organizzano un Incontro Tematico che ha come finalità la Valorizzazione dell’Impresa del Nostro Territorio.

Nel particolare sono attivi Contributi Camerali, ed in allegato trovi la Locandina dell’Incontro con il programma dell’iniziativa e un abstract dei Bandi Attivi.

 

Martedì 24 Maggio 2022 – 09.00-13.00

 

INCONTRO ONLINE – SU PIATTAFORMA ZOOM

Per partecipare all’iniziativa è necessario iscriversi a questo link:

https://form.jotform.com/221372107260343

 

Riceverete il Link di partecipazione all’Incontro On-Line nella risposta alla domanda di iscrizione

 

Evento Gratuito …… TI ASPETTO !!



Peste suina: a rischio il patrimoni zootecnico suino

Cia Grosseto

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Peste suina: a rischio il patrimoni zootecnico suino

18 Maggio 2022

Peste suina: a rischio il patrimoni zootecnico suino. Serve attivare tutte quelle attività che possono contrastare la diffusione del virus

Perplessità in merito alle deboli misure di contrasto alla Peste Suina Africana adottate nel Lazio. Cia Grosseto infatti esprime preoccupazione per la possibile diffusione anche in Maremma della PSA, malattia che oggi ha colpito solo i cinghiali, e si interroga se le misure prese dalla regione confinate siano sufficienti per stroncare la diffusione di questo virus, altamente contagioso e spesso letale, che dai cinghiali potrebbe passare ai suini. 

“ Temiamo per le ripercussioni su tutto il patrimonio zootecnico suino- afferma Claudio Capecchi presidente della Confederazione grossetana – sia perché se si verificasse il passaggio dai cinghiali ai maiali, le norme europee prevedono l’abbattimento dei suini domestici in cui è stato riscontrato il focolaio, e per le inevitabili ripercussioni sul commercio comunitario ed internazionale di animali vivi e dei loro prodotti. Per tali motivi è difficile comprendere perché a Roma non siano state introdotte misure fortemente restrittive come quelle imposte nelle zone rurali di Liguria e Piemonte, con chiusure di interi comuni ad ogni tipo di attività, agricola, forestale e turistica”

“Anche se oggi le zone rosse sono state individuate, il timore è alto dato che la Toscana confina proprio con il Lazio e la Liguria. Per scongiurare che la PSA possa trasformarsi in una possibile piaga nazionale, auspichiamo che vengano adottate, senza esitazioni, tutte le norme di biosicurezza previste nel Piano nazionale, la sorveglianza passiva nel settore domestico e nel selvatico”

“E’ bene chiarire che l’uomo ne è immune, ma è possibile vettore tramite calzature, vestiario, automezzi e attrezzature – chiarisce Capecchi – Vanno però evitati gli allarmismi perché nella nostra regione, ad oggi, non vi sono casi di PSA accertati, ma proprio per questo la prevenzione deve essere ferrea. Una terra come la Maremma, dove la presenza di cinghiali è alta e dove l’agricoltura, il paesaggio e  l’agriturismo rappresentano un forte elemento di richiamo turistico, ha bisogno di certezze e di interventi rassicuranti. Abbiamo più volte chiesto programmi di contenimento degli ungulati, ora per salvare il comparto produttivo suinicolo e il fatturato derivante dai turisti che vogliono vivere le bellezze della nostra campagna e degustare i prodotti locali, è arrivato il momento di prendere delle iniziative urgenti senza tentennare,  attivando tutte quelle attività che possono contrastare la diffusione del virus.”

La Toscana conta 124.256 capi a rischio contagio dal virus, che dal cinghiale selvatico si trasmette rapidamente alla popolazione suina (letalità maggiore del 90%), mettendo a repentaglio la produzione italiana di insaccati e rinomati prodotti Dop, come la Cinta senese. La diffusione in Toscana comporterebbe la macellazione d’emergenza in via cautelativa di tutti quei suini allevati allo stato semi-brado, più a rischio di contrarre l’infezione (circa 25mila). “ Questo– conclude il presidente – sarebbe un gravissimo danno  anche alla biodiversità con la distruzione di razze autoctone italiane che costituiscono un patrimonio unico sotto il profilo sociale, biologico, culturale ed economico”.

Grave anche la ricaduta economica stimata: circa 200mln di euro, valore della produzione del settore nelle due Regioni (Lazio e Toscana), cui si potrebbe aggiungere anche l’Umbria. Senza contare il rischio dell’adozione di misure restrittive dell’import di carni suine da parte dei Paesi Terzi, con danni economici pesantissimi alla filiera (1,6mld il valore dell’export), pregiudicando la qualità del marchio Made in Italy nel mondo.

Per quanto concerne il temuto blocco dei mercati esteri di prosciutti e carni suine, la Confederazione ricorda che nel caso della diffusione della PSA in Germania, nonostante le restrizioni disposte dalle autorità tedesche, la Cina dispose il blocco all’import di qualsiasi prodotto suinicolo proveniente da Berlino. Malgrado sussista, infatti, un principio di regionalizzazione (non tutto il Paese subisce il blocco movimentazione merci, nel caso di infezione territoriale), molti Paesi non lo accettano e tendono a evitare le transazioni commerciale finché la situazione epidemiologica non sia chiarita e le misure di contrasto alla diffusione del virus non siano attuate.


Webinar Parchi agrisolari – 5 maggio 2022 dalle ore 10:00 alle ore 13:00

Cia Grosseto

Vicino all’Agricoltore e al Cittadino

Webinar Parchi agrisolari – 5 maggio 2022 dalle ore 10:00 alle ore 13:00

3 Maggio 2022

Evento online per fare il punto sul decreto

“Il Parco Agrisolare un’opportunità per le imprese agricole italiane” questo titolo e tema del nuovo webinar a cura di Cia-Agricoltori Italiani e in agenda per giovedì 5 maggio dalle 10 alle 13. 

L’iniziativa, realizzata con il supporto di ESCO Agroenergetica e CAA-Cia, vedrà l’intervento introduttivo della Dg Cia Claudia Merlino. A seguire, l’analisi sul decreto Parchi Agrisolari presentata da Carmine Genovese, dirigente Mipaaf; la riflessione sui punti qualificanti portata all’evento da Marino Berton, presidente ESCO Agroenergetica. A illustrare, invece, i servizi Cia a supporto delle imprese Valeria Verga di ESCO Agroenergetica e Domenico D’Amato, responsabile Sistemi IT Cia. Coordina i lavori, Massimo Bagnoli, responsabile Area Tecnico-Normativa Cia. 

Per registrarti e partecipare, clicca QUI

NEWS CIPA-AT GROSSETO – CONVEGNO SABATO 23 APRILE 2022 – FIERA DEL MADONNINO

Cia Grosseto

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NEWS CIPA-AT GROSSETO – CONVEGNO SABATO 23 APRILE 2022 – FIERA DEL MADONNINO

20 Aprile 2022

Ti informo che CIPA-AT Cia Grosseto, Sabato 23 Aprile 2022 presso la FIERA DEL MADONNINO organizza una serie di Iniziative tra cui :


Sabato 23/04/2022 – 10.00-14.00 – CONVEGNO

PRODUZIONE ZOOTECNICA SOSTENIBILE : OPPORTUNITA’ VS DIFFICOLTA’

Link per Iscrizione : https://form.jotform.com/221041343881347


Sabato 23/04/2022 – 14.30-18.30 – CONVEGNO

OLIO EVO : STRATEGIE PER UNA PRODUZIONE INNOVATIVA E SOSTENIBILE

Link per Iscrizione : https://form.jotform.com/221040818792354


TI ASPETTO !!

Gli agricoltori italiani del Centro Italia dicono “Basta!” e scendono in piazza.

Cia Grosseto

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Gli agricoltori italiani del Centro Italia dicono “Basta!” e scendono in piazza.

13 Aprile 2022

Gli agricoltori italiani del Centro Italia dicono “Basta!” e scendono in piazza.

Appuntamento in Toscana mercoledì 20 aprile 2022 alle ore 10:30

“Il mondo agricolo tutto è allo stremo. E’ evidente che non è mai stata nostra usanza dar vita a rimostranze che creino disagio alle persone; oggi però abbiamo bisogno di attenzione e di ascolto, per questo anche Cia-Grosseto parteciperà in massa alla terza manifestazione di Cia-Agricoltori Italiani contro costi di produzione alle stelle, peste suina ed emergenza fauna selvatica.” Sono le parole del presidente della Confederazione grossetana Claudio Capecchi nell’annunciare la manifestazione degli imprenditori agricoli del Centro Italia che si sono dati appuntamento a Venturina Terme (nel comune di Campiglia Marittima)-Livorno, mercoledì 20 aprile alle 10:30.

Saranno tantissimi gli agricoltori che dal Centro Italia raggiungeranno il corteo che da Via della Fiera, con bandiere e trattori, raggiungeranno il piazzale antistante il Centro Fiere S.E.FI.

Non si arresta, infatti , la pressione che, da mesi, si sta abbattendo sull’economia delle imprese agricole. Stavano già risentendo di due anni di pandemia, quando è sopraggiunto il colpo della guerra in Ucraina. La tensione geopolitica internazionale ha acuito la difficolta a uscire dalla crisi, spinta da caro energia e carburante. Inoltre, l’aumento del 300% sui concimi, i rincari sui fertilizzanti del 170%, oltre al raddoppio su mangimi, ha reso la produzione insostenibile, portando il settore agricolo e allevatoriale allo stato attuale di precarietà, agevolata dalle speculazioni sui mercati.

Anche per il Centro Italia resta invariata, poi, l’annosa emergenza fauna selvatica cui si è aggiunta la preoccupazione per la peste suina. Motivo, pure questo, per rilanciare appelli sul tema attraverso la manifestazione di Venturina. Ripetuto da Cia-Agricoltori Italiani su tutto il territorio nazionale, serve una riforma radicale della Legge 157 del 1992. Una normativa troppo datata per riuscire ad affrontare un problema ormai fuori controllo con +111% di cinghiali in circolazione, oltre 200 milioni di danni all’agricoltura e 469 incidenti, anche mortali negli ultimi quattro anni, e lo spettro della peste suina che mesi ha fatto registrare casi allarmanti in Liguria e Piemonte.

“L’agricoltura non si può fermare” ripetono Cia-Grosseto in linea con Cia Nazionale che con la terza mobilitazione in tre mesi chiedono si tuteli un settore estremamente strategico per il Paese.


Venerdì 22 Aprile – Convegno ORGANIC WINE

Cia Grosseto

Vicino all’Agricoltore e al Cittadino

Venerdì 22 Aprile – Convegno ORGANIC WINE

10 Aprile 2022

Organic Wine è un progetto realizzato con il cofinanziamento FEASR del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana – Sottomisura 16.2 – Bando PIF.

L’idea progettuale è quella del miglioramento delle pratiche colturali attraverso la implementazione di soluzioni tecnologiche secondo i criteri dell’agricoltura di precisione, razionalizzando gli input impiegati riducendo gli impatti delle pratiche agricole.


CONVEGNO FINALE

Venerdì 22 Aprile 2022 ore 12.00

Per partecipare all’iniziativa è necessario iscriversi a questo link:

https://form.jotform.com/220962637823360




L’Incontro Tematico sarà Anticipato

dal Convegno del Progetto SUSTAIN BIO

Venerdì 22 Aprile 2022 – ore 10.00/12.00