Martedì 22 Marzo 2022 GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: CIA GROSSETO CHIEDE UNO SFORZO COLLETTIVO
22 Marzo 2022
GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: CIA GROSSETO CHIEDE UNO SFORZO COLLETTIVO PER LA SUA SALVAGUARDIA. LA RICHIESTA AVVIENE DURANTE LA RICONFERMA DI ENRICO RABAZZI A DIRETTORE CIA GROSSETO
Si è riunito il primo Comitato Esecutivo della Cia di Grosseto.Primo punto all’ordine del giorno la nomina a Direttore con il rinnovo del mandato ad Enrico Rabazzi. Un gesto con il quale si è voluta riconoscere la validità del lavoro svolto e l’importanza della sua presenza in un ruolo così importante.
Il suo sarà un contributo importante, come ha sottolineato il presidente Capecchi rivolgendogli il suo augurio di buon lavoro per i prossimi quattro anni, non solo nella gestione ma anche come supporto allo stesso ruolo di rappresentanza del Presidente.
“Confidiamo – ha dichiarato il Presidente Capecchi – che nei prossimi quattro anni, sappia affrontare le difficoltà che ci saranno, riuscendo a far sentire l’organizzazione sempre vicina agli agricoltori”.
E le difficoltà rappresentano già il presente: non siamo ancora usciti dall’emergenza sanitaria da Covid-19 ,le cui conseguenze si ripercuoteranno sul settore agricolo per anni, che siamo piombati nella tragedia della guerra all’Ucraina la quale, oltre al dramma umano che ha provocato e che deve vedere tutti impegnati nei modi possibili, sta facendo già sentire il suo peso nel settore, dal rincaro dei costi dell’energia alla mancanza di materie prime che sono fattori di produzione nell’attività agricola, come il mais e il girasole che provengono da quelle zone.
Ma oggi è anche la Giornata Internazionale dell’Acqua, tema alla quale la Cia, per motivi che non c’è bisogno di spiegare, è estremamente sensibile.
I cambiamenti climatici stanno trasformando il nostro pianeta e adesso che è appena iniziata la primavera e con l’inverno alle spalle, le riserve di acqua non dovrebbero essere un problema, in realtà lo sono. L’acqua, la terra e l’aria sono di fatto mezzi di produzione dell’agricoltura senza i quali non potremmo avere il cibo sulle nostre tavole e i cambiamenti in atto ci devono far riflettere tutti non solo gli agricoltori.
La Cia di Grosseto richiede uno sforzo collettivo per dotarsi di strutture che siano in grado di immagazzinare l’acqua nei periodi di eccessi di piogge da riutilizzare nei periodi di siccità.
La soluzione del problema dell’acqua sarà un segnale di sviluppo e al contempo di civiltà