+39 0564 450662
web@cia.groseto.it
Scrivi a Cia Grosseto
Servizio condizionato dal Tuo consenso al trattamento dei tuoi dati personali in base alla Policy Privacy GDPR di Cia Grosseto – Link—->>
In og ni caso non divulghiamo mai i Tuoi dati, la risposta è sempre riservata entro 48 ore.
PRIVACY GDPR
CIA GROSSETO
Cia Grosseto NON divulga MAI i Tuoi Dati Personali
Informarti è un Tuo Diritto e un Tuo Dovere
18 Aprile 2021
Il Video Tutorial Animato della Ricotta di Pecora Grossetana
La Toscana gode, oltre che di peculiarità artistiche e paesaggistiche conosciute in tutto il mondo, anche di una meritata fama in fatto di enogastronomia. Sebbene il vino e l’olio extravergine di oliva siano i cavalli di battaglia della nostra Regione da molti anni, negli ultimi tempi anche altre produzioni alimentari di differenti categorie stanno assumendo un ruolo sempre più importante quali testimonial di un territorio..
Da questi presupposti è partita, qualche anno, fa l’attività dell’ARSIA relativa alla tutela e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari tradizionali. Grazie ad un lavoro capillare, che ha istituito una banca dati che a oggi sono 463 schede descrittive., i prodotti agroalimentari tradizionali, con sintetici “disciplinari di produzione”, riconducibili alla provincia di Grosseto sono 80 tra cui la RIcotta di pecora grossetana.
Vogliamo ricordare che la Ricotta è un latticino diverso dal formaggio. Si chiama ricotta proprio perché, dopo aver scaldato una prima volta il latte per ottenere il formaggio, si ri-cuoce il siero per ottenere la ricotta. (cotta due volte). La ricotta, pur essendo un prodotto caseario, non è, per legge, formaggio ma va classificata semplicemente come latticino: non viene ottenuta infatti attraverso la coagulazione della caseina, ma delle proteine del siero di latte, cioè la parte liquida che si separa dalla cagliata durante la caseificazione.
La Ricotta per la Maremma Toscana è Storia, Territorio, Tradizione, Tipicità, Salubrità, Cultura Contadina, Tutto ha inizio con la Transumanza; la migrazione stagionale delle greggi, delle mandrie e dei pastori che si spostano per far pascolare il bestiame dalla Pianura alla Montagna (nella stagione estiva) dalla Montagna alla Pianura (nella stagione invernale)
I Pastori dell’Appennino Centrale e di Siena, all’inizio dell’Autunno, con i loro greggi prendevano la via della Maremma., nel mese di Maggio facevano il viaggio inverso, Il trasferimento verso la Maremma richiedeva circa 7-10 giorni, si percorrevano circa 25 Km al giorno.
E’ dalla Transumanza che sono nati i prodotti caseari migliori con caratteristiche organolettiche eccezionali come la Ricotta, è stato il principale alimento dei Pastori e simbolo ed emblema della Maremma Grossetana
Approfondisci con il Video Tutorial Animato